sabato 12 gennaio 2008

benzina e Monnezza

Teniamo sempre ben presente questo pensiero di Isac Asimov:
“La verità si trova sempre nella semplicità, mai nella confusione”
I problemi della mala gestione cominciano a venire a galla:
Napoli è solo l’inizio. Al Nord la situazione non è tanto migliore!!
A Udine, per esempio, la provincia sa, da come minimo tre anni, che l’unica discarica in funzione è in via di esaurimento.
Nell’arco di tre anni NULLA E’ STATO FATTO!! Ora si ripresenta la stessa soluzione che la gente aveva bocciato tre anni fa: una bella discarica l’ungo la riva del torrente Torre che, magari durante una delle sue piene, darà una mano a smaltire un po’ di “Monnezza”.
Non credete nemmeno a quelli che fanno le lodi agli inceneritori: è vero che non vedi più l’immondizia per strada e hai caldo in casa ma in compenso ti ritrovi qualche cancro !!(ci sono accurate ricerche in materia:basta cercarle e leggerle!!!)
Il futuro Italiano è consapevole che non si può solo criticare ma bisogna anche dare alternative e che queste, molto spesso vanno contro i grandi interessi che l’attuale politica non ha IL CORAGGIO di intaccare!!!
Allora capite che non è solo il meridione a essere mal governato!!!
E’ ora davvero di dire basta: giovani svegliatevi!!! E’ tempo di agire!!!!
La nostra economia è in ginocchio checchè ne dicano e per capirlo basta aprire gli occhi e scrutare ciò che ci circonda!!!
Intanto vi riporto un altro esempio della mala gestione e di come ci fregano con le parole:
Bersani paventava la liberalizzazione dei distributori mentre la benzina saliva, il governo diceva: vediamo di abbassare le accise; taglio qui taglio li, … .

Tratto da LA STAMPA” del 7 gennaio:

Come viene ripartita la spesa al distributore per ogni 100 Euro di carburante?

3.15% va a chi raffina
3.30% va al benzinaio
4.00% va a chi lo trasporta
6.80% va agli autotrasportatori
17.75% va a chi estrae il greggio

:::::::::RULLO DI TAMBURI::::::

65% va AL FISCO!!!!!!!!

In oltre quando fai benzina ricorda che lo Stato Italiano, grazie al tuo involontario contributo finanzia:

1. La guerra d’Abissinia del ‘36!!!!
2. Terremoti (belice, irpinia, Friuli)
3. Catastrofi (Vajont e Firenze)
4. Contratti: nel 2004 mancavano i soldi per i lavoratori dei trasporti
5. Missioni di pace del nostro esercito all’estero: Libano e Bosnia.

Intanto, concludo lanciando il mio SI alla vita!!!
I base a quale ragionamento si vuole salvare i criminali che hanno ancora addosso il puzzo dei loro delitti e uccidere dei bambini innocenti la cui unica colpa è quella di essere non voluti da adulti che troppo spesso hanno poco di adulto.( Se ne volete sapere di più andate a parlare con un medico e poi riflettete!)
Con questo non voglio mettere in discussione tutte quelle donne che sono costrette a farlo per motivi di salute anche se c’è da dire che la Chiesa ha da poco “innalzato all’onore degli altari” una donna che dovendo scegliere tra la sua vita e quella del suo bebè ha scelto quest’ultimo consapevole di ciò a cui andava in contro:la morte.

1 commento:

asino89 ha detto...

D'accordo sul fatto che il problema "Monnezza" ci sia anche al Nord...
Il mio dubbio è un altro... Sono curioso di vedere queste ricerche sui danni degli inceneritori; perchè sono poco convinto di una pericolosità così elevata.
Al contrario sono sicuro che un cassonetto bruciato (a cielo aperto) sia un po' più cancerogeno di un inceneritore. E non sono forse mortali anche tutte le malattie che i cari topolini (o meglio ratti) coltivano in mezzo alla spazzatura?
Personalmente sono favorevole agli inceneritori, ma sono curioso di avere dati oggettivi riguardo la loro pericolosità...
Comunque COMPLIMENTI per questo progetto!
Spero possa crescere velocemente!
Solo una cosa mi arrischio a dire: occhio al populismo ella demagogia, per favore!
Ciao a tutti!
Asino